Sto rileggendo Asimov, a oltre trent’anni di distanza (e mi piace pure!)

Per chi non è appassionato di fantascienza, parlare di Fondazione o Isaac Asimov non dice nulla.

Per chi come me invece la fantascienza la ha amata fin da ragazzino, ecco che “Il Ciclo della Fondazione” rappresenta quello per Maradona o Pelè hanno rappresentato per il calcio (aggiungiamoci anche Messi e Ronaldo sennò alcuni si incazzano).

E siccome tutti parlano di AI, copio e incollo quello che scrive ChatGPT al riguardo: “Il Ciclo della Fondazione è una serie di opere di fantascienza scritte dall’autore Isaac Asimov. La serie è composta da sette romanzi e diversi racconti, scritti in diverse fasi della carriera di Asimov. La trama del ciclo ruota attorno alla “Psicostoria”, una disciplina scientifica che combina sociologia, matematica e psicologia per prevedere il futuro su scala galattica.”

Che detto così non ti fa venire voglia di leggerlo per niente… E invece se non lo faceste, sbagliereste (se non lo farebbi, sbaglierebbi), perchè si tratta di un classico che più classico non si può.

Se non avete una libreria di fiducia che ve lo vende, trovate su Amazon una edizione recente di Mondadori che include tutti i sette libri che elenco qui sotto con le date di pubblicazione

1) Preludio alla Fondazione (1988)
2) Fondazione anno zero (1993)
3) Prima fondazione (1951)
4) Fondazione e Impero (1952)
5) Seconda Fondazione (1953)
6) L’orlo della Fondazione (1982)
7) Fondazione e Terra (1986)

Dato che il libro è bello grosso e magari un pelino scomodo da portarsi nello zainetto, c’è anche la versione per Kindle (quella che mi sto rileggendo io)

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